Chakra

L'antica cultura dell'India espresse già molti secoli fa la concezione secondo la quale tutti gli esseri hanno un campo energetico che circonda e avvolge il corpo fisico. Nell'uomo e negli animali i punti di comunicazione di tale campo energetico con l'esterno furono chiamati chakra, termine sanscrito che significa "ruota": le varie scuole di yoga cercarono di conoscerli, descriverli e darne definizioni simboliche. Con la diffusione delle conoscenze orientali in Occidente i chakra e il campo energetico umano sono stati, negli ultimi decenni, oggetto di studi anche nella nostra società.

Per promuovere il benessere individuale è necessario considerare non solo il corpo fisico, ma anche il campo energetico ad esso collegato, che viene comunemente chiamato aura. Una delle più importanti sensitive dell’epoca contemporanea, Barbara Brennan, nel suo libro Mani di luce, definisce il campo energetico umano come "la manifestazione dell'energia universale intimamente connessa con la vita dell'uomo"; e il campo energetico umano, l'aura, ha il compito di attingere e metabolizzare energia attingendola dal campo energetico universale.

L'aura è formata da sette strati o livelli, ciascuno dei quali corrisponde a uno dei sette chakra maggiori. Questi ultimi sono centri in forma di vortice, somiglianti a mulinelli di energia, incaricati di gestire il fluido vitale proveniente dal campo energetico universale e di trasmetterlo ai vari livelli dell'aura e al corpo fisico.

I sette chakra principali si formano nei punti dell'aura dove le linee di energia si intersecano ventuno volte; oltre a questi, vi sono ventuno chakra minori, che si formano nei punti dell'aura dove i flussi di energia si incrociano quattordici volte. Altri chakra, di dimensioni ancora più piccole, sono collocati nei punti in cui i flussi si intersecano sette volte, e così via secondo una scala decrescente.

L'analisi dei sette chakra principali effettuata mediante i test kinesiologici e la radiestesia dà molte indicazioni sul soggetto indagato, a livello fisico, emotivo e mentale. Si possono studiare le cause dei problemi energetici e spirituali, si può capire in quale settore la persona dovrebbe impegnarsi per migliorare, quali sono i lati deboli e i punti di forza del carattere. Esaminando il funzionamento dei chakra è possibile scoprire e comprendere le nostre caratteristiche più intime.

Per riequilibrare i chakra disarmonici si può ricorrere a vari metodi: ecco i più importanti.

- Dispositivi che emettono campi energetici toroidali, come il Tesseract 12, i dischi con toroide e il TAU PHI (si vedano le foto sotto).

- Ciondoli di orgonite.

- Oli essenziali.

- Cristalli.

Altre discipline da prendere in considerazione: pranopratica, campane tibetane e di cristallo, rimedi floreali e vibrazionali in genere, posizioni yoga. Alcune di queste modalità sono illustrate nei miei libri Chakra (Giunti De Vecchi), e Aromaterapia. Guida all'utilizzo degli oli essenziali naturali per il benessere fisico, emotivo e mentale (Mediamax & Partners per conto di Flora).

Il Tesseract 12, un apparecchio che crea campi energetici

Dischi con toroide, o torus yantra

Il TAU PHI, un generatore di campo toroidale

Ciondoli di orgonite

Analisi e armonizzazione dei chakra

L'analisi dei chakra viene effettuata mediante i test kinesiologici o la radiestesia, in modo da individuare quali chakra sono disarmonici sul totale di 12 (comprendendo i vortici anteriori e posteriori). Per ciascun chakra si rileva il grado di squilibrio, se questo è caratterizzato da deficit o da eccesso e se sono presenti parassiti energetici. Successivamente si può intervenire sui centri disarmonici con il Tesseract 12 o con il TAU PHI citati sopra. Aggiungendo gli oli essenziali, le orgoniti e i cristalli individuati appositamente per la persona si ottengono risultati ancora più interessanti.

Depliant per annotare i risultati dell'analisi dei chakra

Il campo toroidale è un vortice di energia a forma di ciambella che troviamo sia sul nostro pianeta sia nell'universo: l'energia fluisce dalla periferia (le superfici esterne della ciambella) verso l'interno (il canale centrale), oppure nel senso inverso. Il campo magnetico terrestre ha la forma di un toroide; in ogni caso, questo tipo di energia è bilanciata, dinamica, si autoalimenta e si autorigenera. Possiamo osservare il toroide in natura, in molte occasioni: nelle cellule, tagliando a metà una mela o una cipolla, oppure considerando la forma di un tornado.

Le galassie hanno una forma toroidale, dove i buchi bianchi rilasciano energia, mentre i buchi neri la risucchiano al loro interno; si pensa che l'intero universo abbia la forma di un toroide. Il vortice di energia scorre verso il canale centrale, all'interno del quale avviene una trasformazione e una rigenerazione, quindi si ottiene anche un miglioramento, un cambiamento, una riorganizzazione che può essere utile per armonizzare i chakra e l'aura di persone, piante, animali. L'energia di un toroide si rigenera continuamente e allo stesso tempo si espande autoriflettendosi su sé stessa.

Sopra: analisi e riequilibrio dei chakra
con gli Oli Essenziali "Primavera", prodotti da Flora,
alla Fiera "We Love Bio", Firenze, 2019

Chakra. Le sette porte dell'energia

Firenze, Giunti Demetra, 2013, pp. 128, ill., € 7,50.

Lo studio dei 7 livelli del campo energetico umano, dei 7 vortici maggiori e dei 21 minori permette di comprendere meglio le sfumature di ciascuna persona.
Il lettore troverà in questo libro le modalità con cui analizzare la condizione dei chakra, soprattutto attraverso la radiestesia (uso del pendolino), e le tecniche di riequilibrio energetico più efficaci: dalla pranoterapia alle campane tibetane, dai cristalli alle essenze aromatiche.
L'imposizione delle mani viene proposta con un sistema innovativo, che contempla la canalizzazione della frequenza terapeutica della Terra e che può essere appreso da chiunque. Le vibrazioni sonore prodotte dalle campane rappresentano un altro campo interessante, poiché si possono ottenere rapidamente effetti di rilassamento sia nelle meditazioni di gruppo sia nei trattamenti individuali.
Per ciascun chakra disarmonico si consigliano i minerali, gli oli essenziali e i fiori di Bach più appropriati, e si danno le indicazioni necessarie per autotrattamenti e sedute di armonizzazione sugli altri.